Certamente
potrei scrivere qualcosa di filosofico, morale ed etico sull'argomento, in modo da guadagnare
punti da chi mi legge e mi segue. Beh no, oggi tocco un tasto dolente =>
Soldi!
Come in
tanti sport o forse più che in altri sport, rally o in generale il
motorsport vive grazie alle risorse che uno è capace d'investire.
Spesso nei miei post precedenti ho fatto delle vage allusioni, oggi vorrei
entrare nel dettaglio e fare comprendere a chi magari sogna d'entrare da pilota in una
macchina da corsa, quanto impatta l'argomento sponsoring sulla propria
carriera agonistica.
Non vi
voglio annoiare con dati e numeri, anzi volevo far luce su cosa è lo
sponsoring, il sostegno economico. Spesso uno immagina che si tratti di
qualcosa come del mecenate, ovvero un benefattore che non ottiene nulla in cambio.
Ma non è così, anzi quello dello sponsoring è un vero e proprio mercato che
segue determinate regole. Quella più importante è quello dello scambio prodotto
contro valore. Il valore sono ovviamente i soldi, ma quale prodotto ce in
cambio, un adesivo sulla macchina da corsa? Può sembrare così, ma dietro
l'apparenza ce un valore importante, quello della pubblicità!
Spesso per
un azienda è necessario a farsi conoscere su diversi livelli ad ampia scala. Lo
sponsoring offre un possibile canale pubblicitario. Ci sono sport con estrema
aderenza pubblica come calcio, pallavolo, basket per dirne un paio e altri che
hanno poco valore pubblico ma sono percepiti sopratutto da un pubblico molto
abbiente, tipo il golf o il polo.
Credo che il mondo rally sia uno sport con ottima visibilità, visto che appassiona gente di ogni età e in ogni parte
del mondo. In oltre per andare a vedere un rally non ci vuole tanto, non
servono biglietti d'entrata o care iscrizioni è sufficiente portarsi un panino,
una bevanda e sedersi tranquillamente su un prato per vedere quei gioiellini
tirati sfrecciare da curva in curva. Ecco perché viene raggiunta una ampia
scala di spettatori da abbiente a modesto, da anziano a giovane, dalla nonna
coi nipotini alla ragazzina assieme al branco ;-) e così via. Parlando di
livelli invece è evidente che parliamo di diverse categorie sportive da livelli
amatoriali locali a quelli professionali, quindi nazionali e internazionali per
le categorie superiori ovvero C/R, B, N e A.


Tutto qui? Assolutamente no, ora immaginate un imprenditore che può invitare i suoi clienti ad un evento di gare e non parlo solo del rally, questo vale per tutti i motorsport. Avete mai visto quelle aree chiuse nei paddock delle scuderie in formula uno, là dove ci sono i tavolini con tovaglia e l'argenteria? Bene è lì che il nostro imprenditore potrà portare i suoi ospiti, dove potrà passare una giornata splendida assieme ad altri imprenditori come lui e scambiarsi su questo o quest'altro. Potrà conoscere i team e tutto l'entourage e molto probabilmente conoscerà anche i piloti. Potrà vedere di persona tutto quello che succede durante l'evento da dietro le quinte, in oltre sarà accompagnato da un/a addetto che presenterà tutte le aree tecniche, i diversi ruoli dello staff e i tanti mezzi che vengono impiegati.
Ma il pacchetto di sponsoring pubblicitario è affare di addetti al marketing, public relations, Communications o comunque persone più idonee di me. Vi ricordate? Io guido ;-))) e copio/incollo dai qui citati :)))

Capite? Non è mono-direzionale anzi l'identificazione è totale e per chiunque facci dello sport è questione d'onore portare a conoscenza (magari mondiale) la propria zona d'origine con tutti i suoi prodotti, le sue eccellenze ma certamente anche i paesaggi e le tradizioni locali. Quindi la ricerca di sponsor idonei, che mi piace rappresentare è una delle cose che mi occupano di più e assorbono più risorse. Ma d'altronde è molto soddisfacente ricevere quella pacca sulle spalle dopo la gara, da chi si sente rappresentato al meglio da me o comunque dai miei/nostri risultati agonistici. Come fa anche bene, quando un sostenitore ti fa capire che anche se stavolta non è andata tanto bene, loro continuano a credere in te e non ti faranno mancare il loro sostegno => sì anche economico, ma appunto non solo!
Un caro saluto a tutti appassionati e sostenitori da
Matteo Merzari